«È stata una grande prova di attenzione ed affetto verso il proprio patrimonio storico-artistico da parte della comunità. Per questo sono felicissimo – scrive l’architetto Nicola Eynard – che Bergamo si sia aggiudicata la possibilità di restaurare gratis la Fontana del Delfino. Questo piccolo monumento è l’elemento cardine di uno degli snodi urbani più importanti della città storica. Perciò sarebbe bello che non fosse mortificato dalla costante presenza di auto e moto parcheggiate tutt’intorno. Credo che, con la progressiva riduzione del traffico privato nei borghi cittadini, si possa immaginare un futuro in cui la piazzetta, che sarebbe uno degli angoli più suggestivi di Bergamo, possa essere restituita completamente a una fruizione pedonale».