Con 2.340.788 presenze e 1.212.980 arrivi, il 2018 si è chiuso con un buon risultato in termini di flussi turistici per la Bergamasca. L’aumento del 2,0% totale delle presenze rispetto al 2017 è dato dalla media tra la percentuale di crescita di pernottamenti di turisti stranieri (+7,1% sul 2017) e quella delle presenze di turisti italiani (-1,7%% sul 2017). È quanto emerge dal rapporto 2018 dell’Osservatorio turistico della Provincia di Bergamo,
Sempre più internazionale. Anche per il 2018, quindi, si registrano la progressiva internazionalizzazione turistica di Bergamo e provincia e il ridimensionamento dell’incisività del turismo nostrano, che è passato dal 65,3% del 2008 al 55,7% del 2018 sul totale delle presenze. Nel 2018 la provincia di Bergamo raggiunge il 5° posto, tra le province lombarde, in termini di numero di pernottamenti. E, per la prima volta, il numero delle presenze di turisti stranieri supera il milione.
Dove dormono. Parallelamente al fenomeno della progressiva internazionalizzazione, gli ultimi anni hanno visto il consolidarsi del comparto extralberghiero e la conseguente crescita delle presenze turistiche in questo tipologia di struttura (+6,4 nel complesso e +17,2 le variazioni delle presenze straniere presso tali strutture). Mentre a livello regionale e provinciale la maggior parte dei turisti sceglie ancora le strutture alberghiere per i propri pernottamenti (rispettivamente 71,2% e 50,8%), nel 2018 nella città di Bergamo le presenze in strutture extralberghiere hanno superato, per la prima volta, quelle in esercizi alberghieri.