Il Festival Internazionale della Cultura di Bergamo intende contribuire alla crescita sociale e culturale di Bergamo e del suo territorio con un modello nuovo che guarda ai giovani e al loro futuro. Finalmente nominato un professionista e non un politico a presidere questa iniziativa: Casto Iannotta, nato operativamente tra le mure del suo Hotel Milano di Bratto per poi varsi valere in tutto il mondo nell’ambito dell’ospitalità a 5 stelle. Allevi
Artisti ospiti di chiara fama ed istituzioni internazionali di prestigio al servizio del territorio e delle emozioni che l’Arte, nelle sue forme più svariate, regala al benessere intellettuale delle nuove generazioni. Musica, Teatro, Fotografia, Letteratura, Danza, Cinematografia ed Architettura dei luoghi d’Arte sono le chiavi di un entusiasmante itinerario di spettacoli, masterclass e workshop che coinvolge e rende i giovani del territorio spettatori e al contempo protagonisti e attori di momenti di confronto e di arricchimento con punte di eccellenza artistiche e didattiche provenienti da Boston, Melbourne, Messico, Belgrado, New Mexico e Lipsia.
Un festival che raggiunge i giovani direttamente nei loro luoghi: università, accademie, scuole, piazze, dimore e punti di aggregazione sociale che invitando tutti a vivere la città con sguardi più attenti ed emozioni nuove.