Bergamo continua a scalare la classifica Ecosistema Urbano, stilata ogni anno da Legambiente: la nostra città guadagna infatti ben otto posizioni, salendo al 18esimo posto nella graduatoria delle città «ecosostenibili» d’Italia. In Lombardia siamo al secondo posto dopo Mantova, superando Cremona, Sondrio e Lodi, che lo scorso anno figuravano davanti a Bergamo nella classifica annuale di Legambiente. È più avanti di Milano 23ª e Brescia che è invece 31ª. Un buon risultato per il capoluogo orobico che in sintesi eccelle nel riciclaggio dei rifiuti e nella depurazione delle acque, bene per quel che riguarda il trasporto pubblico, indietro per l’incidentalità stradale e l’inquinamento, risultato comune a gran parte delle città del bacino padano. Sono cinque i parametri in gioco. Le due classifiche incentrate sui mezzi pubblici necessitano più di altre di una suddivisione tra città grandi (per l’indagine in questione oltre 200 mila abitanti), piccole (da 80mila a 200mila) e medie (sotto gli 80mila). In sostanza, più un centro urbano è grande e più aumenta l’uso del trasporto pubblico. Bergamo da questo punto di vista si issa al 5° posto della graduatoria delle città medie per passeggeri e al 16° per offerta.