Aula Magna dell’Università degli Studi di Bergamo, giovedì 6 settembre ore 14: l’assessore al welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera, il direttore generale di Ats Bergamo Mara Azzi, il rettore dell’ateneo Remo Morzenti Pellegrini, il sindaco di Bergamo Giorgio Gori e il rappresentante italiano della rete europea En-Whp Giuseppe Masanotti aprono i lavori del 6° Global Healthy Workplace Awards&Summit.
Il Summit riunisce per due giorni, giovedì 6 e venerdì 7 settembre, nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Bergamo esperti globali della salute, ricercatori e economisti per confrontarsi sulla promozione della salute nei luoghi di lavoro e premiare le tre aziende (una multinazionale, una grande e una piccola-media impresa) che si sono distinte per le buone pratiche di benessere messe in atto negli ambienti di lavoro.
PERCHÉ BERGAMO
Grazie al programma di buone pratiche WHP, avviato dall’unità di promozione della salute del dipartimento di igiene e prevenzione sanitaria di Ats sin dal 2011 con la collaborazione di Confindustria Bergamo, Bergamo si è distinta come sistema sul panorama nazionale e internazionale coinvolgendo nella propria Rete, ad oggi, 125 luoghi di lavoro e oltre 30.000 lavoratori. Il programma ha dimostrato di saper incidere sui fattori di rischio per malattie croniche, riducendone la diffusione nei luoghi di lavoro coinvolti, ottenendo qualche successo nella sfida più importante e difficile, quella che riguarda la modifica dei fattori comportamentali e degli stili di vita. Ecco perché si parla di Modello Bergamo, ecco perché l’edizione 2018 del Global Healthy Workplace Awards&Summit si tiene in questa città.
L’assessore regionale al welfare Giulio Gallera: «E’ ormai ampiamente riconosciuto che il posto di lavoro influenzi direttamente il benessere fisico, mentale, economico e sociale dei lavoratori e rappresenti luogo ideale per la lotta a fattori di rischio causa delle principali malattie croniche. Per questo da anni Regione Lombardia porta avanti il programma Aziende che promuovono salute – Rete Whp (Workplace health promotion) riconosciuto dalla UE, nel 2017, come tra le migliori buone pratiche in tema di promozione della salute e prevenzione delle malattie croniche. Sono molto orgoglioso quindi che sia proprio una città lombarda, Bergamo,ad ospitare il Sesto Global Healthy Worplace Award Summit».
LA RETE NAZIONALE
Proprio a Bergamo, mercoledì 5 settembre, nella sede dell’Ats, è stata fondata la “Rete nazionale per la promozione della salute nei luoghi di lavoro”, con coordinatore Giuseppe Masanotti, rappresentante italiano della rete europea En-Whp, direttore Cespes- Centro sperimentale per la promozione della salute ed educazione sanitaria e docente alla Scuola di medicina e chirurgia dell’Università di Perugia.
Il Network nazionale, riunisce tutte le reti locali che si occupano del tema, creando un modello unico, che non cancelli le specificità di ogni realtà.
La due giorni, organizzata da Global Centre for Healthy Worplaces in collaborazione con Ats Bergamo, è patrocinata da Comune e Università degli Studi di Bergamo.
Per informazioni: www.globalhealthyworkplace.org
www.retewhpbergamo.org