Dopo il grande successo del primo appuntamento, I love Ostrica, l’esclusivo format di shop online, catering e degustazioni con protagoniste ostriche, crudités di mare e pescato di altissima qualità, invita gli appassionati di ostriche alla seconda Masterclass dedicata alla promozione della cultura dell’ostrica e dei prodotti più rari e preziosi del mare.
Appuntamento venerdì 27 aprile alle ore 20.30 presso la prestigiosa Enoteca Castelletti di Ponte San Pietro (BG), enoteca pluripremiata, punto di riferimento a livello nazionale per la selezione di vini di alto livello provenienti da tutto il mondo e per l’importante selezione di distillati italiani e francesi dalla forte storicità, con annate dal 1861 a oggi (tra le più rinomate, un Cognac del 1868 appartenuto a Napoleone II e le prime bottiglie della Riserva “Capo di Stato” Venegazzù del Conte Loredan Gasparini).
Le preziose eccellenze enoiche dell’Enoteca Castelletti saranno la cornice perfetta per la nuova Masterclass di I love Ostrica, realtà nata dall’intuizione dell’imprenditore bergamasco Luca Nicoli, profondo conoscitore del mondo delle ostriche, oggi a tutti gli effetti tra i principali esperti al mondo di questa prelibatezza, che porterà i partecipanti all’incontro con i più pregiati prodotti del mare.
In particolare, il secondo capitolo della Masterclass di I love Ostrica condurrà i partecipanti all’approfondimento di etichette importanti, con un focus dedicato alla regione della Nouvelle Aquitaine e dei cru di Marennes Oléron. Il viaggio degustativo partirà dalle coste del Portogallo per assaggiare ostriche dolci e carnose, proseguirà a Marennes Oléron per l’assaggio delle ostriche di quattro produttori del territorio e offrirà un’incursione in Normandia con la Tsarskaya, l’ostrica degli Zar. Infine, due specialità: le ostriche piatte di Bélon e l’ostrica del Mediterraneo in versione gigante.
In particolare, saranno presentate in degustazione le ostriche Princesse de Setúbal, nate dalla selezione di un grande allevatore e affinatore di ostriche Cédric Lamaison, famoso nel mondo per la cura con cui sceglie le migliori produzioni dei parchi ostricoli irlandesi, francesi e portoghesi creando le sue espressioni del territorio, proprio come ogni viticoltore fa con il vino. Quest’ostrica, apparentemente selvaggia con guscio frastagliato e sfumature che ricordano l’ebano, esprime al naso un leggero bouquet salmastro e all’assaggio un’immediata dolcezza, lasciando a lungo il ricordo del suo carattere. A seguire, le Gillardeau, richiestissime dagli chef di tutta Europa, dal sapore delicato, sapido, carnoso e al tempo stesso tenero, allevate dalla famiglia Gillardeau, un’istituzione dell’ostricoltura francese. Ancora: le ostriche di Daniel Sorlut, dal 1930 espressione di eccellenza al palato, texture uniche, impressionanti emozioni gustative con le sue Spéciale Daniel Sorlut. Ma dalla Francia si punta alla Russia con le Tsarskaya, allevate nella Regione della Bretagna, più nello specifico a Cancale nella famosa baia di Mont Saint Michel, già più di un secolo fa conosciute per essere le predilette dagli Zar di Russiache le importavano direttamente dalla Francia a San Pietroburgo per degustarle con caviale e vodka.
E, per concludere, gli esperti di I love Ostrica, realtà che nell’ultimo anno ha distribuito circa 1 milione di ostriche in Italia distinguendosi per l’impegno profuso nella promozione della cultura dell’ostrica, accompagneranno i presenti nella degustazione di altre quattro specialità: le Spéciale de Claire, un’ostrica concava che deve il suo sapore particolare e unico alla cura minuziosa nella scelta delle Claire, i bacini dove le ostriche vengono affinate per ben otto mesi acquisendo quel gusto setoso e delicato, un prodotto con carne abbondante e di un colore perlato e lucido; le Fin de Claire di L’Oleronnaise, le Bélon de Thaeron, grande specialità degli ostricoltori della regione di Marennes-Oléron, ostrica piatta europea che si distingue per la conchiglia piatta, simmetrica e tondeggiante e la Bouzigues, moderna interpretazione dell’ostricoltura Francese proveniente dal caldo mar Mediterraneo, allevata nel bacino di Thau, poco più a ovest di Montpellier. Le acque del Mediterraneo, infatti, si distinguono da quelle oceaniche per la maggior presenza di sale, conferendo alle ostriche un gusto più intenso: il guscio frastagliato con sfumature scure color noce di questa ostrica, custodisce un prodotto dal profumo iodato e intenso e dall’assaggio salmastro e persistente con un dolce finale.
Sapori sublimi che gli ospiti potranno degustare con l’attenta supervisione degli esperti di I love Ostrica, progetto che celebra le eccellenze ostricole e i prodotti del mare, accompagnando alla vendita e all’assaggio la diffusione di un progetto culturale che stimoli negli assaggiatori un senso di curiosità e un desiderio di approfondimento. Per ostriche da scoprire, da degustare, approfondire.
I LOVE OSTRICA nasce da La Piazzetta del Pesce, e-commerce e delivery di pesce di alta qualità per ristoranti e privati, realtà fondata nel 2007 da Luca Nicoli, oggi a tutti gli effetti leader nella distribuzione italiana di prodotti di lusso, in particolare ostriche. Considerate che nell’ultimo anno sono quasi 1 milione le ostriche distribuite in Italia. L’accurata selezione dei fornitori, a cui viene imposto un rigido capitolato di autocontrollo, è alla base dell’alta qualità di ogni prodotto che viene tracciato in tutta la sua filiera produttiva, dal momento in cui viene pescato fino alla consegna. Con I LOVE OSTRICA, il portale di lusso che si occupa di eventi, show cooking, chef a domicilio, serate didattiche, le ostriche diventano vere protagoniste, portando all’attenzione di un pubblico curioso e selettivo un prodotto pregiato, tutto da scoprire.