Partono per Orio al Serio con l’obiettivo di assistere ad una partita di calcio di serie A, ma un ritardo del volo non gli ha permesso di acquistare i biglietti, rovinando i loro piani. I tifosi salentini delusi, però, non si sono dati per vinti e hanno trascinato in tribunale Ryanair, riuscendo a spuntarla. La compagnia aerea irlandese, infatti, è stata condannata e ora dovrà risarcirli. La vicenda, che si è conclusa a vantaggio dei viaggiatori, risale al settembre 2016. I due salentini avevano pianificato un viaggio a Milano per poter assistere alla partita Inter-Juventus dagli spalti dello stadio meneghino. Così erano saliti a bordo del volo Ryanair che, partendo dall’aeroporto di Brindisi alle 12.45, li avrebbe condotti a quello di Bergamo Orio Al Serio, dove sarebbero dovuti atterrare alle 14.25, in tempo, dunque, per consentirgli di andare ad acquistare i biglietti prenotati presso la filiale di una banca, il cui sportello chiudeva alle 17. Il ritardo nella partenza dell’aereo ha determinato l’arrivo con quattro ore e mezzo di ritardo, facendo saltare tutti i piani dei due salentini, che non hanno potuto così comprare i sospirati biglietti. Alla fine, delusi, si sono dovuti accontentare di guardare il match in tv, anche se non si sono dati per vinti. I tifosi, infatti, si sono rivolti hanno fatto ricorso contro la compagnia aerea tramite l’avvocato Stefano Gallotta, legale e segretario dell’associazione Codici Lecce, riuscendo ad ottenere un risarcimento. Secondo quanto deciso dal giudice di pace di Gallipoli, Tobia Nassisi, infatti, Ryanair dovrà corrispondere 400 euro ciascuno ai viaggiatori, a titolo di indennizzo contrattuale da ritardo del volo e risarcimento dei danni supplementari da omessa assistenza del vettore nonché di mancato godimento dell’incontro di calcio.