Favorito da una impeccabile macchina organizzativa, sapientemente curata nei minimi particolari dalla Segreteria del Festival, inizia con una rappresentazione entusiasmante il mese piu’ importante dell’anno dove si festeggiano assieme la laica festa del Lavoro e la religiosa ricorrenza della Madonna. (di Federico Rossi)
Ieri sera nella splendida cornice del Teatro Sociale di Bergamo e nell’ambito dei concerti previsti per il 47° Festival Pianistico Internazionale di Bergamo e Brescia, l’Orchestre des Champs-Elysees diretta dal Maestro Philippe Herreweghe e con la straordinaria presenza del pianista Alexander Lonquich, ha eseguito due stupendi brani del compositore tedesco di Zwickau, Robert Alexander Schumann: il Concerto in La Minore Op.54 per pianoforte ed orchestra e la Sinfonia n. 3 in Mi Bemolle Maggiore Op.97 “Renana”.
Con una partecipazione “affollata” di affascinati e ammutoliti ascoltatori (erano in sala, tra gli altri, importanti professionisti, imprenditori e personalità bergamasche), l’esibizione è iniziata precisamente alle 21 e per quasi 2 ore ha trasportato la platea sulle rive del fiume Reno, in “una colata di musica giubilante che evoca irresistibilmente il grande fiume maestoso”.
Questa musica così coinvolgente che neanche il grande compositore Schumann avrebbe mai piu’ riscritto, fu proprio il vero lancio nel mondo del successo per quest’ultimo. Egli, infatti, per varie vicende, non era mai riuscito a farsi pienamente accettare dall’auditorio di Dusseldorf dove si era trasferito nel 1850. Ebbene fu proprio grazie alla “Renana” che, diretta per la prima volta nel 1851, egli riuscirà a culminare la sua luna di miele con la società di Dusseldorf.
Potere della musica! Ovviamente della bella musica!