Il sindaco di Seriate Cristian Vezzoli scrive al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministero dell’Economia e Finanze e al Ministero dell’Interno per la restituzione dei trasferimenti erariali ridotti e relativi al 2013. Secondo la sentenza n. 129/2016 della Corte Costituzionale, tale riduzione sarebbe illegittima per metodo, non avendo coinvolto gli enti interessati nei criteri di distribuzione del taglio. A seguito dell’approvazione in Consiglio comunale della mozione presentata da Lega Nord, Forza Italia e Progetto Seriate, il sindaco Vezzoli ha indirizzato a Roma la richiesta di rimborso di 743.217,16 euro. «Per effetto della Spending Review, nel 2013 sono stati ridotti i trasferimenti erariali ai comuni, in modo illegittimo secondo i criteri enunciati dalla Corte Costituzionale con recente sentenza n. 129/2016, determinando di conseguenza problemi nella programmazione economica finanziaria deli enti locali – scrive il sindaco -. Rivolgo pertanto istanza per l’ottenimento del rimborso, pari a 743.217,16 euro, da parte del Comune di Seriate delle entrate erariali decurtate per il riparto del fondo sperimentale di riequilibrio del fondo perequativo per l’anno 2013».