Bergamo avrà 150 nuovi alberi: l’area di fronte all’Ospedale Papa Giovanni XXIII si arricchisce in queste ore di un cospicuo patrimonio arboreo autoctono. Grazie all’impegno del Comune di Bergamo, dell’Associazione Punto Macrobiotico e del Corpo Forestale dello Stato. L’intento di creare un bosco urbano ha visti impegnati circa 100 alunni delle scuole Scuri e Cavezzali di Loreto e Longuelo: sono state messe a dimora diverse varietà, dal tiglio all’acero, dalla quercia al frassino, «tutti alberi autoctoni lombardi per rendere quest’area un luogo di forestazione della nostra città», ha sottolineato l’assessore all’ambiente Leyla Ciagà. «Incrementare il patrimonio arboreo cittadino è fondamentale per migliorare la qualità della vita quell’aria che respiriamo».