In Lombardia, e tra le provincie Bergamo non fa eccezione, si registra un aumento del dato sulla povertà relativa, con un aumento progressivo nel corso degli anni che sembra non arrestarsi. Secondo l’osservatorio privilegiato che è la Caritas di Bergamo, la povertà sta colpendo sempre più massicciamente anche persone di nazionalità italiana: nel 2008, sono stati 894 gli italiani e 6.601 gli stranieri che si sono rivolti ai Centri di Primo Ascolto e Coinvolgimento delle parrocchie in provincia. Nel 2015 gli italiani sono cresciuti a 1.504, mentre gli stranieri sono scesi a 4.794. Secondo l’Istat il 4,7% dei residenti sul territorio orobico è a rischio povertà, per un totale di oltre 46 mila persone. Secondo i criteri dell’Istat, l’80% di loro è sicuramente povera: sono almeno 37mila. La quasi totalità sono espressione di famiglie e non di singole persone.