Dopo i quattro casi di Treviglio a luglio, il raggiro dell’ascensore si sposta a Seriate. È accaduto martedì scorso in un edificio di sei piani in via Nazionale. Un giovane ben vestito suona al citofono di un’anziana che vive all’ultimo piano, chiedendole di scendere per firmare dei documenti importanti. Sono le dieci del mattino. Risponde l’inquilina di 80 anni, con badante ucraina in casa. La signora prende l’ascensore per scendere a piano terra ma viene bloccata all’interno proprio dal truffatore che, nel frattempo, ha tolto la corrente. L’uomo sale a piedi e chiede alla badante di andare ad aiutare la donna. Con l’appartamento libero, non gli resta che prendersi tutto quanto di prezioso c’è: oro e contanti, per poi fuggire indisturbato.