Non sono mancati gli allori per i caseifici bergamaschi che hanno partecipato alla sesta edizione dell’Oscar del formaggio “Italian Cheese Awards 2016” , manifestazione conclusa lunedì a Villa Braida di Mogliano Veneto. Per tre giorni si sono confrontati caseifici e formaggi provenienti da tutta Italia. Uno dei premi più significativi è andato al Caseificio Giovanni Invernizzi srl di Pontirolo: il suo Taleggio dop è stato giudicato il “formaggio dell’anno”. Una bella soddisfazione per la famiglia Invernizzi, che ha iniziato a lavorare il latte subito dopo la seconda guerra mondiale e che oggi è arrivata alla terza generazione con immutato entusiasmo. Il Taleggio dop premiato aveva una maturazione di 75 giorni. «Lavoriamo il latte che raccogliamo nelle aziende qui vicino, nel raggio di cinque chilometri, tra Fara d’Adda e Badalasco», tiene a precisare Franco Invernizzi. Oltre al Taleggio, sono altri tre i formaggi dop prodotti dal caseificio di Pontirolo: Grana Padano, Gorgonzola e Quartirolo Lombardo.
Il premio speciale per la categoria dei “Cheese Bar” è andato al “Bù Cheese Bar” di Bergamo, il nuovo locale che da pochi mesi ha aperto le sue vetrine a lato del vecchio tribunale, in via Monte San Michele. Il locale è stato premiato “per le attività innovative di somministrazione che propongono formaggio”.
Il Formai de Mut 2011 prodotto dalla Latteria di Branzi ha sfiorato il podio nella categoria dei formaggi stagionati oltre 24 mesi. Per pochi punti è finito al secondo posto dietro a un Parmigiano Reggiano Vacche Rosse prodotto in Emilia.
Lo stesso è accaduto, nella sezione erborinati, per il caseificio Defendi di Vidalengo di Caravaggio: il suo Gorgonzola dop ha meritato il secondo posto assoluto dietro al Gorgonzola piccante Luigi Guffanti prodotto in Piemonte.