Tornano le grandi “feste civiche” e come tradizione, da qualche anno a questa parte, tornano le proteste di sindacati e lavoratori sulle aperture festive di negozi e centro commerciali. Le categorie del settore scendono in campo per ribadire la ferma contrarietà a una «moda» che non avrebbe sortito – secondo loro – alcun effetto sulla ripresa economica del Bel Paese, e indicono scioperi per le giornate del 25 aprile e dell’1 maggio.