ABI e associazioni imprenditoriali hanno firmato un nuovo accordo di moratoria per il credito alle piccole e medie imprese.
Le aziende potranno adottare le nuove misure fino a giungo del 2014 e, per evitare “momenti di vuoto” e dare a banche e intermediari finanziari il tempo necessario per aderire all’accordo, è stata inoltre prorogata fino alla fine di settembre la precedente moratoria scaduta il 30 giugno scorso.
Ecco i sintesi i contenuti della nuova intesa:
1. SOSPENSIONE DEI FINANZIAMENTI:
– sospensione per 12 mesi della quota capitale delle rate di mutuo;
– sospensione per 12 / 6 mesi della quota capitale dei canoni leasing immobiliare e mobiliare.
Le operazioni di sospensione saranno realizzate allo stesso tasso d’interesse previsto nel contratto originario.
Sarà possibile sospendere nuovamente finanziamenti già sospesi con l’Avviso comune del 3 agosto 2009 mentre non potranno essere ammesse alla nuova sospensione le rate delle imprese che hanno già fruito di un analogo beneficio concesso ai sensi delle “Nuove misure per il credito alla Pmi”.
2. ALLUNGAMENTO DEI FINANZIAMENTI:
– possibilità di allungare la durata dei mutui in misura maggiore rispetto al precedente accordo;
– possibilità di spostare in avanti fino a 270 giorni le scadenze del credito a breve termine per esigenze di cassa:
– possibilità di allungare per un massimo di 120 giorni le scadenze del credito agrario di conduzione.
3. RIPRESA E SVILUPPO DELLE ATTIVITA’:
– per le imprese che avvieranno processi di rafforzamento patrimoniale, le banche si impegnano a valutare la concessione di finanziamento proporzionale all’aumento dei mezzi propri realizzati dall’impresa
Il presupposto di base? Una maggiore e migliore collaborazione tra banche e imprese!