La proposta il Comune gliel’aveva fatta nella persona dell’assessore Claudia Sartirani: diventare presidente del comitato per Bergamo Capitale Europea della Cultura 2019. Ne ha parlato martedì durante l’incontro con Ferruccio De Bortoli al Teatro Sociale per il primo anno del Corriere della Sera Bergamo, Ermanno Olmi, nicchiando sulla risposta. Perché «quale cultura?», si è chiesto il maestro, può passare dalla vendita di gioielli architettonici come Casa Suardi, sfondo irrinunciabile di Piazza Vecchia? Messaggio chiaro e semplice. Al termine dell’incontro Franco Tentorio è andato a salutare Olmi e gli ha ribadito la proposta di guidare il comitato. Naturale la condizione: Casa Suardi deve restare del Comune. Tentorio ha detto sì. Quindi candidatura accettata. «Ma attenzione: io sono uno difficile», ha precisato Olmi.