Rieccoci ai nastri di partenza. I Lions Bergamo stanno per rituffarsi nel campionato maggiore il cui kick-off è previsto per il weekend 23/24 febbraio. Anche per quest’anno tante le novità di cui parlare.
Tanto per cominciare ricordiamo a tutti gli appassionati che in questo 2013 ricorre il trentennale della nascita dei Lions Bergamo “1983-2013”. Un appuntamento di estrema importanza perché la squadra orobica è l’unica in Italia ad avere disputato un campionato dietro l’altro senza mai interruzioni, a differenza di tanti storici team italiani che sono stati costretti nella loro storia ad abbandonare le competizioni per anni.
Nell’ottica di questo importante anniversario, la società a richiamato a se alcune figure storiche per costituire il coaching-staff. Che risulta così composto: Angeli Busi (head coach e offensive coordinator), Aristide Marossi (defensive coordinator), Carlo Pilenga, Davide Campi (defensive assistant), Matteo Nessi, Massimo Vavassori, Ercole Florese (offensive assistant).
Nell’organico della passata stagione, che è stato riconfermato in toto, sono stati inseriti molti giovani promettenti provenienti dal settore giovanile; soprattutto Under 21 e qualcuno dell’Under 18. Il risultato è un blocco giocatori di estrema importanza, sul quale il coaching-staff sta lavorando dall’inizio di gennaio.
Mancheranno solo gli atleti provenienti dagli Usa, in quanto il campionato Lenaf di A2 che i Lions Bergamo andranno ad affrontare non prevede l’impiego di stranieri. La partecipazione a questo campionato, già brillantemente vinto nel 2011, potrebbe apparire l’unica nota stonata di questa stagione, potrebbe ma non lo è. Se nel 2011 fu una scelta obbligata, quest’anno la scelta è stata assolutamente ponderata e voluta, particolare questo, molto importante per fare intendere il nuovo progetto Lions per il futuro.
Certamente alla base c’è il solito problema cronico di mancanza di sponsor e sensibilità da parte del territorio bergamasco. La crisi ha acuito questo gap economico, tanto che nel giro di pochi mesi ben quattro squadre del campionato Ifl di serie A1 hanno dovuto abbandonare la massima serie e iscriversi al campionato Lenaf A2.
In quest’ottica, la società Lions ha fatto di necessità virtù e ha preferito per quest’anno partecipare ad un campionato nettamente più economico e senza stranieri, il che permetterà ai tanti giovani promettenti di essere inseriti in prima squadra e fare esperienza nell’ottica di un futuro ritorno nella massima serie, sempre a patto di avere una copertura economica adeguata.
Avrete capito che si prospetta un importante campionato di A2 con ben 24 squadre ripartite in 6 gironi, a dispetto del massimo campionato di serie A1 con solo 8 team partecipanti. Nel proprio girone i Lions sono in compagnia di Islanders Venezia, Saints Padova e Cavaliers Castelfranco Veneto. Oltre a incontrare queste squadre, i bergamaschi affronteranno teams di altri gironi in scontri interdivisionali.
Il primo incontro dei Lions Bergamo è previsto per domenica 24 febbraio, ore 14.30 presso la Cittadella dello sport di Bergamo in via Monte Gleno. Avversari saranno gli Islanders Venezia, franchigia giovanissima ma già tosta e scontro inedito, infatti mai le due squadre si sono incontrate.