Sarà merito della crisi. Ma non solo, visto che nel resto d’Italia la tendenza è un’altra. Sta di fatto che in quattro anni a Bergamo il tasso di motorizzazione è diminuito del 2,2% in quattro anni, passando da 516 auto per mille abitanti nel 2006 a 504 nel 2010. È quanto emerge dall’ottavo «Rapporto qualità dell’ambiente urbano», presentato dall’Ispra e realizzato dal Sistema nazionale per la protezione dell’Ambiente (Ispra, Arpa, Appa). Ce un altro dato interessante che ci vede addirittura come i più virtuosi d’Italia: la percentuale di mezzi Euro 5 sul totale. Con una fetta del 3,8% sul parco auto.
Per quanto riguarda il tipo di alimentazione – sempre limitato ai privati – il 63,7% va ancora a benzina. Il 28,7 ha motori a gasolio, mentre solo il 6,1 a Gpl e l’1,6 a metano. Notare comunque che, complici gli aumenti, la percentuale delle auto a benzina è in diminuzione. In aumento invece tutti gli altri comparti.