Dal 5 al 21 ottobre si svolgerà la decima edizione della rassegna di divulgazione scientifica BergamoScienza. Dopo il successo della passata edizione con 118.000 presenze, torna l’appuntamento con la scienza a Bergamo. Aperti gratuitamente al pubblico conferenze, spettacoli, concerti, laboratori, mostre e incontri con Premi Nobel, scienziati di fama internazionale e ricercatori animeranno la città per 16 giorni.
Vista la grande partecipazione alla Giornata Molecolare nella scorsa edizione, BergamoScienza proporrà sabato 6 ottobre lo Space day, una giornata interamente dedicata allo spazio realizzata in collaborazione con le maggiori agenzie spaziali: Esa (European Space Agency), Asi (Agenzia Spaziale Italiana) e Nasa (National Aeronautics and Space Administration). Adulti e bambini saranno coinvolti in conferenze, mostre, laboratori, spettacoli musicali e proiezioni di documentari sugli ignoti spazi profondi. Tra gli ospiti attesi anche gli astrofisici Marcello Coradini, Enrico Flamini (chief scientist della Asi), Antonio Masiero, che parlerà del lato oscuro dell’universo, ed Erik M. Galimov, dell’Accademia delle Scienze russe, che tratterà della Luna come possibile risorsa energetica. Al satellite del nostro pianeta sarà dedicato anche l’intervento di Maria Zuber, geofisico del Massachusetts Institute of Technology, attualmente impegnata in un progetto di ricerca sulla gravitazione lunare con la Nasa. Grande attesa per il ritorno a BergamoScienza dell’astronauta Paolo Nespoli che condividerà le sue ultime esperienze nello spazio.
Il pubblico avrà occasione di incontrare esponenti del panorama scientifico e culturale italiano e internazionale, che approfondiranno i temi scientifici più attuali. Tra questi, tre Premi Nobel per la Medicina e Fisiologia: Bruce Beutler (Premio Nobel 2011), Linda Buck (Premio Nobel 2004) e James D. Watson (Premio Nobel 1962). Inoltre: la giornalista scientifica Deborah Blum; il fisico Federico Faggin; il biologo Stuart Firestein; l’ingegnere Mamoru Kawaguchi; i neurobiologi Simon Laughlin e Stefano Mancuso; il genetista Ian Wilmut; il neuroscienziato Semir Zeki.
Le attività di BergamoScienza, utilizzando un approccio e un linguaggio divulgativo adatto a tutti, offriranno la possibilità di esplorare in modo interattivo l’universo matematico, astronomico, fisico, chimico, informatico e tutti gli ambiti in cui la scienza è quotidianamente applicata.
I luoghi più belli di Città Alta e Città Bassa faranno da quinta scenografica alla manifestazione: dal Teatro Sociale alle dimore e ai palazzi storici, oltre a chiese, chiostri e musei. Anche quest’anno BergamoScienza estenderà i suoi confini al di fuori della città interessando i comuni della Provincia di Bergamo (Albino, Alzano Lombardo, Brembate di Sopra, Clusone, Dalmine, Seriate, Trescore Balneario, Treviglio, Treviolo, Valbrembo, Zingonia, Zogno e i comuni del sistema bibliotecario Valle Seriana e Seriate Laghi).
CONFERENZE
Saranno affrontate diverse tematiche: medicina, genetica, neuroscienza, fisica, neurobiologia, astrofisica, ingegneria, informatica, archeologia e paleontologia, biologia, chimica, psicologia della scienza, robotica.
Domenica 7 ottobre il premio Nobel per la Medicina 2004 Linda Buck proporrà un approfondimento sui comportamenti del cervello in base alla percezione di odori e feromoni. Sabato 13 sarà la volta di Bruce Beutler, premio Nobel per la Medicina in carica, scopritore dei meccanismi di attivazione del sistema immunitario nel corpo umano; domenica 14 ottobre è in calendario l’incontro con James Dewey Watson, premio Nobel per la Medicina nel 1962, uno tra i primi scienziati ad aver indagato la struttura della molecola di Dna.
Si illustreranno gli orizzonti futuri dell’informatica con Federico Faggin, fisico e inventore del microprocessore. Nell’appuntamento con il neuroscienziato Semir Zeki si definiranno i parametri scientifici della “bellezza”; il biologo Stuart Firestein metterà in scena una lezione-intervista allo scienziato Roger Brent. Il neurobiologo del Department of Zoology della Università di Cambridge Simon Laughlin avanzerà l’ipotesi che il cervello umano sia ormai giunto all’apice della sua evoluzione. Deborah Blum, unica giornalista donna ad aver vinto il premio Pulitzer per la scienza, evidenzierà l’importanza degli esami scientifici nelle indagini poliziesche. La fisica del calcio è il tema dell’incontro che il comitato giovani dell’Associazione BergamoScienza organizza con il fisico Nicola Ludwig: si dimostrerà come le leggi matematiche e geometriche possono essere applicate al mondo del calcio. Mamoru Kawaguchi, uno dei più autorevoli rappresentanti dell’ingegneria moderna, descriverà i suoi innovativi studi sulle strutture spaziali tridimensionali e pneumatiche.
Ampio spazio sarà riservato all’attualità scientifica con gli approfondimenti sul bosone di Higgs e la nascita dell’universo, curati da Guido Tonelli (fisico, collaboratore del Cern di Ginevra). E ancora: si tratterà di neuroeconomia con Alan Sanfey, mentre Ian Wilmut, “papà” della pecora Dolly, parlerà dei segreti della clonazione.
L’ultima conferenza in programma è dedicata al tema della sostenibilità ambientale. I relatori Stefano Mancuso (neurobiologo vegetale), Sergio Mugnai (agronomo), John Brucato e Giovanni Bignami (astrofisici) e Francesco Salamini (biotecnologo) parleranno delle culture artificiali e della possibilità di allestire in futuro dei veri e propri orti lunari.
INFORMAZIONI
Il programma completo è disponibile su: www.bergamoscienza.it. Tutte le iniziative sono gratuite e aperte al pubblico fino ad esaurimento posti. Per prenotazioni: privati prenotazioni.privati@bergamoscienza.it – dal 17 settembre 2012; scuole bergamoscienza@confindustria.bergamo.it – dal 17 settembre 2012.