Sarà per il volto minaccioso della Merkel, per i richiami di Monti, per le task force in azione anche in città. E per il battage pubblicitario che ricorda in tv l’iniquità sociale dell’evasione fiscale. Sta di fatto che le chiamate al 117, numero per segnalare chiari episodi di “nero” e simili, nei primi 5 mesi del 2012 sono state quindici volte in più dello stesso periodo dello scorso anno: più 1.470 per cento.
Questo uno dei dati diffusi dalle Fiamme Gialle locali in occasione del 238° anniversario di fondazione, quest’anno celebrato in forma “sobria” e privata per non dissipare risorse in un momento delicato per le casse del Paese.
Dall’inizio dell’anno, l’azione del comando provinciale è stata orientata, sul versante della polizia finanziaria, a garantire il regolare afflusso di entrate e il corretto utilizzo delle risorse del bilancio dello Stato, delle Regioni, degli enti locali e dell’Unione Europea; con riferimento alla polizia economica, ad assicurare il corretto funzionamento del mercato dei capitali e del mercato dei beni e dei servizi; per quanto attiene all’ordine e alla sicurezza pubblica, a svolgere indagini di polizia giudiziaria ed a fornire il proprio contributo in particolari occasioni o eventi.
Tradotto: l’attività dei reparti, con una forza di 400 unità, si è sviluppata principalmente nella lotta all’evasione fiscale e nel contrasto alle varie forme di criminalità economica. È stato accertato un imponibile sottratto a tassazione per 404 milioni di euro. Sono state riscontrate 719 irregolarità per mancata emissione di scontrini, con una percentuale del 31,02% sul totale dei controlli, in linea con la percentuale nazionale del 32,10%. Per tali violazioni sono state chiuse 34 attività commerciali.
Sequestrati 740 chili di sostanze stupefacenti e arrestate 36 persone. In materia di contrasto alla contraffazione e alla sicurezza dei prodotti, sono stati sequestrati 64 mila articoli e denunciati 40 soggetti.