La Regione Lombardia ha previsto uno stanziamento per sostenere il miglioramento e l’innalzamento del livello delle conoscenze e competenze in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. La dote, concessa tramite i soliti bandi, si configura come un voucher che potrà essere utilizzato esclusivamente per la partecipazione ai percorsi formativi ammissibili. Il voucher è riconosciuto alla singola impresa ed ha un valore massimo di € 5.000 per le micro e piccole imprese da 0 a 49 dipendenti. L’IVA detraibile da parte dell’impresa non può essere rimborsata e non può rappresentare un costo ammissibile; il contributo è erogato in regime de minimis, ex Regolamento (CE) n. 1998/06.
La domanda di dote può essere presentata (accedendo al sito www.lavoro.regione.lombardia.it), fino ad esaurimento delle risorse e fino ad esaurimento delle risorse disponibili dall’imprenditore che:
- dichiara il possesso dei requisiti previsti;
- indica il valore della dote richiesta e la tipologia di corso cui è interessato;
- effettua la propria dichiarazione sugli aiuti di stato;
- dichiara di aver apposto marca da bollo di euro 14,62 su copia della domanda conservata agli atti.
A seguito della ricezione della comunicazione di accettazione della dote, l’imprenditore si attiva ad individuare si per individuare i destinatari dei percorsi formativi (che dovranno concludersi entro il 31 ottobre 2012).
Ai fini del rimborso l’imprenditore deve presentare a Regione entro 60 giorni dalla chiusura delle attività e comunque entro il 31 dicembre 2012, mediante il sistema informativo Gefo:
– domanda di liquidazione per l’importo della dote aziendale assegnata;
– fatture quietanzate emesse dall’organismo di formazione e intestate all’azienda/istituto per i corsi fruiti;
– copia di estratto conto o bonifico a prova dell’avvenuto pagamento (che potrà avvenire solo tramite bonifico);
– attestati di partecipazione, rilasciati dall’ASL o dall’Ente formatore, che certifichino la frequenza, riportanti – i dati identificativi del partecipante, il titolo del corso con la relativa durata, l’organismo di formazione, la sede e il periodo di svolgimento;
– nel caso in cui l’organismo di formazione non sia un operatore accreditato ai servizi formativi, un’università oppure un consorzio universitario, dichiarazione certificante il possesso dei requisiti previsti.
Per informazioni: