L’affiancamento di questi due termini sembra quasi un azzardo, abituati come siamo a considerare gli immigrati quasi esclusivamente come manodopera di basso profilo. Il panorama sta rapidamente cambiando ed il fenomeno dell’imprenditoria etnica sta assumendo contorni sempre più interessanti. Dal 2006 al 2011 nella bergamasca il numero di imprese gestite da stranieri è cresciuto del 50%, rispetto ad una media nazionale di crescita del 38%. La maggior presenza di imprese condotte da stranieri è vista solo in parte come reale e concorrente dagli imprenditori italiani: il problema non sta tanto nella penetrazione degli immigrati nel sistema imprenditoriale nazionale, quanto nel mancato rispetto delle regole sul lavoro, sulla sicurezza e sulla fiscalità. La cooperativa sociale onlus A.A.A. in collaborazione con Assimpresa Bergamo crea il primo centro servizi per imprese straniere: INTRAETNICA. Si tratta di uno sportello in otto lingue volto a promuovere culturalmente ed economicamente la collettività immigrata attraverso orientamento, formazione, consulenza, assistenza e tutela col supporto di consulenti ed esperti. Obbiettivo principe di INTRAETNICA è diffondere la cultura della legalità per dare la possibilità alle imprese di integrarsi nel sistema economici locale nel pieno rispetto delle regole e degli iter burocratici.
Il servizio è già attivo presso l’ufficio della cooperativa sociale onlus A.A.A. in via G.B.Moroni, 160- Bergamo. Tel: 035 19906785.