«Risparmi di gestione e non tagli», ha precisato il comandante Paolo Cianciotta per spiegare i minori costi messi in campo dalla Polizia locale nel 2011. Un bilancio numericamente soddisfacente quello dell’anno passato, e non solo per i conti economici: calano gli incidenti, aumentano le multe. Successo pieno.
Il corpo conta 174 unità più il comandante. Sono 44 le auto di servizio, 4 i furgoni, 33 i motocicli e 11 i ciclomotori. La razionalizzazione, secondo quanto disposto dalla Regione Lombardia, ha portato gli attesi benefici in tempi di vacche magre: il costo medio orario del servizio nel 2010 era di 37 euro, mentre nel 2011 è sceso a 31,92 euro. Il costo per abitante è passato quindi da 91 euro a 73,65 euro.
Cresciute del 18 per cento le ore di servizio per la sicurezza stradale: dalle 20 mila del 2010 si è passati alle 23.620 dello scorso anno. Quindi meno tempo in ufficio e più “on the road”. Salto in alto per le sanzioni: erano 77 mila, sono diventate 81.349.
In calo invece, seppur di poco, gli incidenti stradali, passati dai 1983 del 2010 (1062 con feriti, 5 mortali, 916 senza feriti) ai 1864 del 2011 (964 con feriti, 5 mortali, 895 senza feriti).
Completano il resoconto la corposa crescita degli interventi rivolti al contrasto all’occupazione abusiva di aree ed edifici, nonché dei controlli in materia di commercio e di edilizia.