Il forte connubio tra il mondo delle costruzioni e Bergamo è riconosciuto a tutti i livelli, così come la sua Fiera dell’Edilizia che, frutto della collaborazione sinergica di tutta la filiera, quest’anno giunge alla 26ª edizione, dal 2 al 5 marzo, mantenendo orgogliosamente il ruolo di leader tra le fiere del settore in Lombardia, e terza a livello nazionale per il settore dei macchinari per il cantiere e il movimento terra.
Nonostante la difficile congiuntura del mondo delle costruzioni, il cantiere di Edil 2012 mostra un’evidente vitalità: tra interni ed esterno, sono 270 gli espositori presenti. L’area complessiva dedicata alla manifestazione è di 52 mila metri quadrati di superficie, 29 mila dei quali espositivi (21 mila in area esterna, con 65 espositori; 8 mila all’interno dei due padiglioni principali). In tema di macchinari, numerosi i nuovi modelli presentati a Bergamo, alcuni in anteprima europea.
Ben 630 gli stand allestiti nei due padiglioni espositivi A e B, dove risaltano temi quali il recupero e la manutenzione dell’esistente, l’efficienza energetica e le soluzioni per contenere i consumi producendo energia da fonti rinnovabili, per l’impresa di costruzioni, l’artigianato e il mondo dell’installazione.
Sul totale delle aziende espositrici, il 56% proviene dalla provincia di Bergamo, il 18% dalle altre province lombarde, il 24,5% dal resto d’Italia, mentre il restante 1,5% è costituito da aziende straniere. Il settore merceologico più rappresentato è quello del “Risparmio energetico”: nelle sue varie applicazioni, riguarda oltre il 25% degli espositori presenti.