Evasione fiscale di un “nomade” per cinque milioni di euro

Negli ultimi mesi la Guardia di Finanza, nell’ambito delle attività di contrasto all’evasione fiscale orientate in particolare contro i cosiddetti evasori “totali” (soggetti completamente sconosciuti al fisco), hanno scoperto un nomade di etnia Rom, senza fissa dimora, titolare di una società con sede in Bergamo, che negli ultimi 4 anni non ha mai presentato nessuna  dichiarazione dei redditi.
L’attività economica veniva esercitata nella Bergamasca e consisteva nel commercio di centinaia di autovetture, nuove ed usate, senza la produzione di alcuna documentazione fiscale.
Al fine di ricostruire il reale volume d’affari si è proceduto ad estrarre, attraverso apposita banca dati in uso alle Fiamme Gialle, gli elementi identificativi di ogni automezzo che la società aveva acquistato e rivenduto negli anni sottoposti a verifica. Tali dati  sono stati incrociati con quelli estrapolati dal locale ufficio provinciale Pra. In questo modo è stato possibile accertare che sono stati sottratti al fisco circa 5 milioni di euro ed 1 milione di Iva.
H.S., sessantenne, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Bergamo, per omessa presentazione delle dichiarazioni dei redditi ed occultamento della documentazione contabile, reati per i quali è prevista la reclusione da 1 a 6 anni.