BERGAMO – Un aiuto alle famiglie affittuarie di alloggi privati, sotto sfratto per morosità “non colpevole” (chi non può pagare l’affitto perchè ha perso il lavoro o si ritrova con un reddito mensile ridotto per la crisi economica). Tutto questo grazie all’istituzione di un fondo pubblico a rotazione le cui risorse potranno aiutare gli inquilini in difficoltà a pagare subito una parte delle rate del canone non ancora versate.
L’esperimento avviato di recente nel comune di Brescia con l’avvallo della locale prefettura e della Regione, potrebbe approdare anche a Bergamo.
Lo ha ipotizzato l’assessore alle Politiche per la Casa del Comune di Bergamo, Tommaso D’Aloia, in occasione dell’apertura (alla presenza dell’assessore regionale alla Casa, Domenico Zambetti, e dell’assessore regionale all’Energia, Marcello Raimondi) del nuovo Sportello informativo per la casa attivo da oggi presso la sede territoriale della Regione.
“Aspettiamo i risultati dell’esperimento avviato a Brescia – ha detto l’assessore – e siamo già d’accordo con l’assessore Zambetti che se vi saranno i presupposti economici e sociali, anche l’amministrazione comunale di Bergamo potrebbe stanziare propri fondi (a Brescia hanno utilizzato 200 mila euro) per creare anche nella nostra città un fondo a rotazione, dimostrando attenzione alle fasce di cittadini in difficoltà“.
“Grazie a tale fondo – ha spiegato l’assessore Zambetti – istituito in accordo con l’associazione dei proprietari, gli affittuari in difficoltà economiche hanno coperto il 50% dei debiti verso il conduttore (che poi restituiranno al Fondo che in tal modo si auto rigenera), hanno un sconto del 30% del canone e si vedono parcellizzare, in piccole rate mensili, il prestito che gli è stato erogato”.
Lo Sportello informativo per la Casa aperto ogni martedì dalle 9.30 alle 12.30 in via 20 settembre, a Bergamo, nella sede territoriale regionale (tel. 035.273222), è di grande utilità per tutti coloro che chiedono un orientamento per cercare una casa in locazione pubblica (alloggi comunali, Aler ecc), per conoscere le modalità di accesso ai bandi dell’edilizia residenziale pubblica e per avere informazioni sui contributi regionali per il sostegno agli affitti. Sarà uno strumento completo al servizio del cittadino, gratuito, dove essere anche assistiti nel percorso delle procedure di domanda dell’alloggio.
G.P.