| Degustazione di grande interesse organizzata da Onav Bergamo (Organizzazione Assaggiatori Vino). Giovedì 14 novembre, ore 21, “Facciamo il punto sull’Amarone”. Guidati dal presidente nazionale Vito Intini verrà fatto il punto sull’ evoluzione della denominazione e verranno degustate 8 etichette. Luogo dell’incontro è sempre lo Starhotel Cristallo Palace di Bergamo.
Si racconta che, verso la fine degli anni Trenta, l’Amarone sia nato da un errore. Più precisamente dall’errore di Adelino Lucchese, cantiniere della Cantina Sociale di Negrar, a pochi chilometri da Verona. Allora, in Valpolicella, si produceva il Recioto Amaro, un vino passito che, a dispetto del nome, era piuttosto dolce. Leggenda vuole che quando Lucchese assaggiò il contenuto di quella botte, probabilmente lasciata fermentare un po’ troppo, pensò: “Ma questo non è amaro, è amarone!”. Prima di buttarne via il contenuto, tuttavia, Adelino decise di raccontare l’accaduto all’allora presidente della neonata cantina, Gaetano Dall’Ora: “Sta olta te l’è proprio indovinà!” (“Questa volta l’hai proprio indovinato!”) esclamò, al punto di decidere di farlo imbottigliare ed etichettarlo come Amarone Extra. E’ curioso che da un banale errore sia nato il vino italiano che ha più successo all’estero.
Saranno in degustazione:
Amarone della Valpolicella Classico DOCG “Campo Rocco” 2015 – Le Marognole
Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2011 – Corte San Benedetto
Amarone della Valpolicella Riserva DOCG 2007 – Az. Agr. Venturini Massimino
Amarone della Valpolicella Classico DOCG “Vigneti di Ravazzòl ” 2010 – Ca’ La bionda
Amarone della Valpolicella Classico DOCG Bio 2015 – La Dama
Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2011 “Stropa” – Monte dall’Ora
Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2004***** – Bertani
Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2001***** – Bertani
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