Il mese di agosto serve come rodaggio e apre solo per la pausa pranzo, dalle 12 alle 14,30, il nuovo “Bistrò da Tresoldi”, inaugurato a Bergamo in via Ghislanzoni 30, in un tranquillo cortile interno adiacente all’Hostel, struttura di cui fa parte. Da settembre, “Bistrò da Tresoldi” funzionerà anche la sera e proporrà una cucina bergamasco-lombarda, con largo spazio al buffet di verdure, ai taglieri di salumi (affettati a mano con una Berkel del 1929) e formaggi orobici, senza dimenticare i tradizionali casoncelli, la polenta (anche taragna), ma anche lasagne e via dicendo. “Il menù cambierà ogni giorno – afferma Luca Tresoldi, figlio di Dario, nipote del non dimenticato Mario Tresoldi, fondatore della Boutique del Pane di viale Papa Giovanni e per tanti anni presidente dei panificatori orobici – e la nostra forza starà nella alta qualità delle materie prime e nei prezzi bassi”.
Impegnato con papà Dario anche come direttore commerciale del polo produttivo di Azzano San Paolo (pane fresco e surgelato distribuito in Europa e anche in Asia), Luca si affida per la gestione del bistrò al direttore di sala Elisabetta Noris, giovane e dinamica, che ha fatto esperienze anche a Londra, mentre la cucina è affidata a Giampietro Noris. Tra sala e cucina il bistrò occupa 300 metri quadrati. Una sessantina sono i posti a sedere (compreso il tavolo “imperiale”), in un ambiente molto arioso, schermo televisivo in bella vista, con attenzione al green del legno e delle piante. Fanno arredo le bottiglie di vino allineate all’ingresso su scaffali in buon ordine. Qualità e prezzi bassi, dicevamo. Come inizio, il menù della pausa pranzo varia da 6 a 10 euro.