Un tuffo nel cromatismo più sfrenato, le emozioni che esplodono nella luce. A Bergamo, a Palazzo Zanchi, nella vivace via Torquato Tasso al 49/C, nasce un nuovo polo d’arte e creatività: 255 Raw Gallery la Galleria digitale di derivazione naturale di Dugongo, studio grafico giovane ma dalla consolidata esperienza dei fondatori che ne hanno affermato l’immagine in città e dell’Associazione culturale “RGB” impegnata come e con Dugongo nella costante ricerca di nuove realtà espressive. 255 è appunto la cifra con cui il colore digitale definisce il bianco, manifestazione massima di luce.
L’INAUGURAZIONE Primo, emozionante, incontro dell’universo 255 con il pubblico è atteso per sabato 21 maggio alle 18.30, con la mostra Compressioni dell’artista bergamasco Patrick Corrado, conosciuto nel mondo per un’arte incentrata soprattutto sulla frammentazione delle immagini fotografiche.
L’ARTISTA Un grande talento quello di Corrado, abile nel destrutturare le immagini e le opere d’arte per poi reinterpretarle in chiave contemporanea, chiamato ora a inaugurare il cammino creativo di 255 con opere sia digitali che materiche, come la serie “Memorie Emotive” ispirate alle emozioni di romanzi prediletti all’artista. Per farlo, giocherà con la gigantografia dei caratteri trasferendoli su una vecchia tela grezza macchiata e sporca di colore, mentre i lavori «compressi» sono una selezione delle stesse opere affiancate tra loro per ricreare un nuovo spazio visivo, la sua stessa opera d’arte interpreta se stessa in una nuova chiave visiva esponenziale per dimensioni, intensità e visioni, in uno stile denso di libertà, valore fondante della galleria 255.
LO SPAZIO 255 Raw Gallery (http://www.255.gallery) proietterà espressioni e contaminazioni d’arte internazionali a partire da un luogo simbolo di Bergamo, via Tasso, una delle strade più allegre e colorate di Bergamo bassa, con palazzi ottocenteschi dai mille colori, cortili interni dalle aiuole fiorite ma anche edifici istituzionali come le sedi della Provincia, della Prefettura e della Biblioteca comunale. Nel cortile del palazzo, infatti, convivono nuove espressioni d’arte, come la celebre sfera di Arnaldo Pomodoro, e le sculture dal fascino senza tempo firmate da Giuseppe Spagnuolo, Ascesa Diagonale già esposta a Palazzo Reale e alla Galleria Annunciata di Milano, da Alberto Viani, conOdalisca e Nudo Seduto, della Galleria Lorenzelli di Bergamo e la misteriosa Donna con le chiavi di Arman.
LE CONTAMINAZIONI Un mix di eccellenze che per l’avvio di 255 Raw Gallery incontrano le note di Danilo Carsana DJ resident del The Box, con la sua selezione di deep-house, house e tech-house influenzata dai suoni della Berlino contemporanea, accompagnato dal giovane musicista emergente, DH Green, e dai sapori di Taste, A school restaurant experience. Guidati dallo chef Marco Crippa e dalla loro docente Irina Cigolini, gli studenti dell’Istituto alberghiero di iSchool per l’occasione hanno dato libero sfogo alla creatività culinaria, decostruendo le tradizioni e giocando con gli ingredienti. Dunque, largo a show cooking e composizioni dai mille sapori, tra gelati, suggestioni di mare e influssi tex mex, il tutto con una gustosa sorpresa made in Tuscany, per stupire non solo il palato, ma anche gli occhi.
Da cornice all’evento, fiori bianchi e installazioni green grazie alla contaminazione di Floreka, la mostra-mercato di giardinaggio in programma nel week end del 21 e 22 maggio a Gorle (BG), ormai giunta alla IX edizione.
Per saperne di più https://www.facebook.com/RawGallery255
Patrick Corrado
Patrick Corrado si è formato presso l’Accademia Fantoni di Belle Arti e si è distinto per innumerevoli opere come “Noet à la modé” per Moet&Chandon, il manifesto realizzato per Alessi nel 2007 per il workshop di Helsinki, Oslo, Stoccolma, il lavoro “Coverartcollection” per l’hotel Principe di Savoia di Milano, “Metamorfosi2” con cui è stato pubblicato dalla rivista internazionale Arte, o ancora la collettiva “Parallel Worlds” a cura di Venezia Contemporanea, evento collaterale della 52° Biennale di Venezia. Ha all’attivo esposizioni a Washington, Milano, Parigi e Mumbai.
Le sue opere, oggi, fanno parte della collezione alla Ferrari Art Gallery di Vevey in Svizzera e sempre in Svizzera sono state esposte presso il Restaurant de l’Hotel de Ville, a Crissier, Losanna 1023. “Paris Match” e “ST n°01”, invece, sono state selezionate dai curatori Kim Knoppers (Foam Internatio- nal Museum di Amsterdam) e Roobina Karode (Director Kiran Nadar Museum of Art di New Delhi, India) nell’iniziativa “100 Days for 100 Curators” a cura della Saatchi Gallery di Londra. Inoltre, l’artista ha donato “Happiness”, una delle sue opere, all’Ospedale di Bergamo Papa Giovanni XXIII, nell’ambito del progetto d’arte pubblica “The Tube one” a sostegno della ricerca.